Le Società di Mutuo Soccorso nate alla fine del 1800 con la finalità di fornire risposte sociali alle comunità non esauriscono di esprimere la loro importanza essendo anche state recentemente riconosciute dal Codice del Terzo D.Lgs. 117/17 inserendosi a pieno titolo all’ intero degli ETS (Enti del Terzo Settore) come le Associazioni, il volontariato, le imprese sociali.
Il pieno riconoscimento di Ets è conseguente anche alla finalità perseguita dalle Società di Mutuo Soccorso che secondo il principio di sussidiarietà concorrono a realizzare il sistema sanitario universalistico fornendo il loro originale integrativo contributo svolgendo funzione sociale e facilitando l’accesso alle cure.
In questo periodo che vede un forte aumento dei bisogni sanitari, le società di mutuo soccorso si dimostrano ancora una volta uno strumento moderno per poter aggregare i cittadini che grazie allo scambio mutualistico intendono soddisfare i bisogni sociali o sanitari.
È forse questo il motivo per cui le Organizzazioni che intervengono sulla sanità integrativa stanno ricevendo un sempre maggiore interesse ed è importante rilanciare con forza la specificità delle Società di Mutuo Soccorso e in particolare il protagonismo degli aderenti che per Statuto possono essere protagonisti di scelte strategiche e di innovazioni.
Innovazioni che sono state promosse in questi anni da SMA
che recependo suggerimenti e stimoli ha ottimizzato il sistema di relazione fra la Mutua e le persone associate attivando un nuovo e moderno portale o il Progetto di ascolto e sostegno psicologico e le attività riabilitative come la idrokinesiterapia, un dinamismo che conferma come le Società di Mutuo Soccorso dimostrano di essere al passo con i tempi e proiettate verso traguardi futuri.
Alberto Alberani, LEGACOOP SOCIALI Emilia Romagna