Occupazione e Povertà

Sma Mutua, Occupazione e povertà.

Dopo la pandemia, in Italia, si sta verificando curiosa contraddizione: contrariamente a tutte le aspettative i livelli di occupazione sono saliti ai massimi storici ma la povertà è aumentata drasticamente.

I lavoratori che guadagnano poco si sono ridotti e così anche le famiglie non in grado di arrivare a fine mese.

Nonostante ciò, le persone che risultano in povertà assoluta stanno crescendo (triplicate nell’ultimo ventennio) e il divario è ancora più accentuato per aree geografiche: al sud i poveri risultano sempre in numero maggiore anche se la percentuale è calata e sta invece aumentando al nord e al centro.

I giovani si ritrovano a dover sopravvivere con pochi risparmi e salari bassi, nonostante negli ultimi due anni la percentuale di lavoratori in part-time involontario sia scesa, perchè allo stesso tempo è calato il potere di acquisto che non ha permesso a questa fascia generazionale di potersi costruire basi solide per il futuro. Sorprenderà scoprire che anche le classi maggiormente “privilegiate” come i dirigenti e gli impiegati siano a rischio ma mai quanto le famiglie straniere e quelle più numerose.
Nonostante il lavoro, quindi, in Italia si diventa poveri, una conclusione allarmante che ha preoccupato anche il Presidente Mattarella, intervenuto per sottoporre all’attenzione di tutti il problema, sottolineando che le fasce alte di reddito si stiano arricchendo o almeno rimangano stabili mentre invece le fasce più basse ci stiano rimettendo.

In Italia ma anche nel Mondo dunque, ad oggi, la popolazione risulta essere suddivisa in sempre più ricchi ricchissimi e sempre più poveri assoluti, causando un divario incolmabile.

SMA da sempre si impegna nel raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile e tra i GOALS prefissati nel Piano Sociale Triennale, ha avviato e concluso positivamente azioni e miglioramenti riguardo il “Porre fine a ogni povertà nel mondo”, augurandosi che ogni disuguaglianza cessi di esistere.