In Italia oltre 250mila persone sono a carico dei servizi a causa delle dipendenze: si tratta in maggioranza di tossicodipendenti, seguiti da alcolisti, giocatori d’azzardo e tabagisti.
Molti soggetti non vogliono essere aiutati perchè non riconoscono in loro il problema e si oppongono ad ogni cura, specialmente i più giovani colpiti da dipendenza per i social media, che vedono l’uso sconsiderato del cellulare come qualcosa di normale e quotidiano, socialmente accettato, perchè non sono stati adeguatamente educati nel loro utilizzo e trovano “normale” abusarne.
Anche l’abuso di farmaci, più gettonati gli antidolorifici, gli antidepressivi, gli ansiolitici ed i sonniferi, è un fenomeno in aumento a causa dello stile di vita sempre più stressante e la mancanza di un concreto aiuto psicologico.
In prevalenza sono gli uomini ad essere più colpiti dalle dipendenze e specialmente soggetti giovani: il 60% riguarda la fascia di età 35-55 anni.
Nel 2022 in Italia sono stati registrati migliaia di casi di accesso al pronto soccorso per abuso di droghe, un numero che preoccupa.
Ogni dipendenza genera delle perdite, sia in termini economici ed affettivi ma anche della sfera lavorativa e famigliare.
L’Istituto Superiore di Sanità opera per la prevenzione ed il contrasto delle dipendenze mettendo in evidenza i dati epidemiologici, organizzando incontri sulla consapevolezza nelle scuole, ottimizzando i percorsi di cura e migliorando i percorsi di ricerca.
Per non lasciare solo chi vive situazioni difficili, chi si prende a carico la sofferenza di chi gli sta intorno e chi non sa come chiedere aiuto, SMA ha attivato un percorso di SUPPORTO PSICOLOGICO SMA per i soci e tutti i loro famigliari