#LoSapeviChe: la Giornata dell’Infermiere/a è stata istituita grazie ad una donna di nome Florence?
Si chiamava Florence, in onore della città in cui nacque il 12 maggio 1820. Florence Nightingale è stata un’infermiera britannica considerata la fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna.
Era anche chiamata “la signora della lanterna” perché di notte andava ad assistere i pazienti nelle camerate facendosi luce con una lampada.
Florence si interessò a temi quali l’igiene degli ambienti e degli stili di vita, l’organizzazione dei servizi socio-assistenziali e la relazione d’aiuto con i malati. Utilizzò il metodo scientifico e la statistica per dimostrare come i temi di cui sopra erano la causa e la soluzione degli alti tassi di mortalità. Ad esempio, dimostrò che l’alto tasso di mortalità per malattie tra i soldati (42%) era correlato all’inadeguatezza per dell’assistenza (leggi anche Il grafico dei “cunei”).
Dopo varie esperienze in guerra, nel 1860 pubblicò Notes on Nursing, libretto di 136 pagine che fu la pietra miliare del curriculum delle scuole per infermieri, ancora oggi considerato una introduzione alla professione di infermiere/a.
Tornata dalla Crimea, Florence trascorse i successivi 40 anni della sua vita a fornire consulenze a Governi, come India e Stati Uniti, su come dovevano essere costruiti gli ospedali ed organizzati i servizi. Collaborò con Elizabeth Blackwell, prima donna a conseguire una laurea in Medicina negli USA, per avviare il Woman’s Medical College. Inoltre, formò Linda Richards, la prima infermiera qualificata negli Stati Uniti.
Insomma, Florence è stata e deve ancora essere un esempio di devozione alla Cura, donna intelligente, coraggiosa e intraprendente che ha aiutato a creare l’organizzazione sanitaria odierna.